Rosa Selvaggia #21-22, 12/2000

KIRLIAN CAMERA


Ritorniamo dopo due anni dalla precendete intervista di R.S: (no IX) a parlare con lo storico gruppo italiano, del quale è appena uscito per E.N.D.E./SPV il loro nuovo lavoro "Still Air".

Innanzitutto ti volevo chiedere come procede la carriera dei Kirlian Camera. Avete un nuovo disco in programma? Un tour?
AB - Sta per uscire il nuovo album, dal titolo STILL AIR, ad un anno dall'uscita del precedente. Nel frattempo abbiamo cambiato etichetta, lasciando Triton per E.NDE./SPV. Sempre per loro uscirà a novembre KALTE CONTAINER che è il primo libro ufficiale dedicato a KC, comprendente una lunga intervista esclusiva al gruppo, biografia, foto per lo più inedite ed un CD-album allegato contenente vari re-mix e versioni di nostri brani fatti da altre bands tra le quali Zosma, Sixth Comm, Wumpscut, Collection D'Arnell-Andrea, Allerseelen, Leutha, Limbo, Naevus, T.A.C., Leisure Hive, Criminal Asylum, Manipulation, Andromeda Complex, John Murphy's Knifeladder, Die Larm, Andrew King, etc.., La confezione alternativa uscirà in box con inclusi libro, CD-album, mini-CD con 4 re-mix addizionali di altri gruppi, poster e t-shirt. Questo non è però un progetto da considerare come "nostro", ma un lavoro creato da altri e da noi volentieri riconosciuto. Sempre a novembre sarà disponibile il nuovo CD-singolo tratto parzialmente dall'album nuovo che si intitola ABSENTEE/BLUE ROOM: il titolo doppio è stato scelto perché quel maxi-CD conterrà anche una nuova versione del vecchio brano BLUE ROOM che non è stata inclusa nel nuovo album, ma solo in coda ai remix e covers di KALTE CONTAINER. Il singolo in questione uscirà in Digipak-CD e conterrà i due brani del titolo, più altro materiale inedito, anche se è sempre da considerarsi un lavoro strettamente connesso a STILL AIR. Nel frattempo, i Sixth Cornm stanno lavorando con la nostra collaborazione ad ud album dedicato a versioni di nostri brani: il CD uscirà il prossimo anno a nome 6 COMM/KIRLIAN CAMERA. Il tour dovrebbe toccare vari Paesi, tra cui Francia, Grecia, Germaniam, Svizzera, Olanda, Belgio, Gran Bretagna, Austria, Croazia, Serbia, Danimarca, Canada, U.S.A., Brasile, Argentina e anche quattro date in Italia potrebbero essere confermate. E' chiaro che tutte quelle date non saranno consecutive, ma si svolgeranno nel periodo che va da novembre al prossimo giugno. Purtroppo credo che alcuni concerti potrebbero essere cancellati per via di una certa tensione nei nostri confronti che pare non volersi allentare.

Come si è assestata la vostra line-up attuale? So che avete avuto dei cambi di formazione...
AR - La formazione ufficiale è ora un trio che comprende Emilia Lo Jacono, Elena Fossi e me, a cui vanno aggiunti due nuovi stretti collaboratori, cioé Andrea Savelli al basso, chitarre e tastiere e Yvan Battaglia al mixer ed elettronica. Continuiamo rapporti di collaborazione anche con Patrick Leagas (Sixth Comm!Death In June), Gianluca Becuzzi (Limbo/Pankow), Nancy Appiah ed Ivano Bizzi, ma, ripeto, alla base siamo in tre. Barbara Boffelli è uscita definitivamente.

"Unidentified Light" rappresentava una svolta nella ricerca sonora del mondo-Kirlian... ho notato un'apertura verso atmosfere trip-hop, sebbene crepuscolari e ancora avvolte nel chiaroscuro tipico del vostro stile... intendi proseguire su questo sentiero o ci dobbiamo aspettare altre belle sorprese?
AB - Credo STILL AIR si discosti dalle atmosfere del precedente ]avoro ed anche abbastanza da quelli più indietro nel tempo. Il nuovo disco è sicuramente più "oscuro" del precedente. La scelta non è stata intenzionale, ma naturale. Ci sono momenti, nell'album in uscita che non credo siano molto riconducibili a stereotipi vari nè ad influenze di alcun genere provenienti dall'esterno... E' un lavoro che "vive da solo", bello o brutto che possa essere a seconda dei gusti. L'uso dell'elettronica è massiccio, anche se riappare una chitarra acustica in un brano che del resto pare più una techno rallentata con coloriture appena "western". Difficile stavolta spiegare cosa può essere accaduto in fase compositiva e di registrazione. Sicuramente, le ritmiche parzialmente trip-hop cui accennavi sono "saltate", a favore di costruzioni ritmiche sì a volte spezzate e pure elaborate, ma un poco più fluide e "quadrate". Non ho usato campioni ritmici. Ho cercato di ignorare qualsiasi soluzione "attuale" o "retro", seguendo esclusivamente il bisogno di prendere il largo da ogni forma ritmica e compositiva che potesse ricondurre ad altri... D'altronde, non trovo ci sia molto a cui ispirarsi, in giro. E poi, a volte si ha bisogno di chiudersi in sé stessi un attimo, per non deconcentrarsi da quello che si vuole a tutti i costi portare alla luce, per cercare una connessione molto diretta con il proprio malessere, che non può essere raggiunta nè focalizzata da oche che starnazzano di nonsochè, a causa di travasi di ego o bisogno di soldi. E' un disco a volte quasi "tetro"...

Noto una certa decadenza nell'artwork dei vostri CD. Un'arte unica nei booklets, che ha un certo sentimento di nostalgia, di rimpianto, di tristezza assoluta... tuttavia non penso che definirvi gotici sia l'aggettivo giusto. Tu hai detto una volta che la vostra musica può essere come una preghiera, ma a volte può fare anche divertire, ma che cosa ne pensi del 'male di vivere' attuate? Siamo sempre alla ricerca di certezze, solide basi su cui appoggiarci, altrimenti cadiamo sentendoci persi... trovo molta ansia, certe volte, nelle parole delle vostre canzoni, ansia e rabbia... pensi che la tua musica possa servirti a rappresentare la tua sensibilità? Io trovo che se un artista raggiunge questo livello - di farsi capire anche solo con in sua arte - si sia raggiunto un livello di comunicazione perfetto...
AB - Le grafiche a cui accenni possono avete in effetti quelle basi. Non si tratta di ostentazione di alcunchè, anzi, tale sensazione che ti arriva potrebbe pure giungere da un segnale che racchiude comunque un "limite", e tale limite, che negli ultimi tempi nega l'enfasi pura - può essere pudore - può evocare maggiormente qualcosa di drammatico che si sta compiendo.

Il movimento 'gotico', tornando al discorso di prima, secondo me non ha più l'entusiasmo di una volta e mette nel suo calderone mille cose diverse... secondo me il discorso oscuro assume un significato molto più ampio... cosa ne dici? Segui ancora qualche gruppo del passato? Che musica ami ascoltare attualmente?
AB - Credo non sia male il fatto che ci siano "aperture" verso altri generi da parte di un certo tipo di ascoltatore abituato ad ascoltare quasi unicamente un particolare tipo di sonorità... Io ho sempre auspicato questo. Contrariamente, si rischia di non sviluppare un discorso sia pure "di genere" e questo significa farlo morire, renderlo noioso. Una tendenza deve preservarsi e quindi invogliare - pure senza svendersi - nuovi ascoltatori ad accostarvisi. Credo che nel giro gotico ed industriale si sia stati veramente poco interessati a questo orientamento. Spero le cose cambino, anche perchá, in effetti, qualche nome nuovo sta venendo fuori, anche in Italia. A volte le bands "storiche" non sono in grado di rendersi interessanti, così preferisco guardare anche un po' oltre... Comunque non ascolto granché gruppi del passato, ad eccezione di qualche nome come Joy Division, Sound, Silvet Apples, Nico, Swans ed altri tuttora in attività come Laibach, Death In June, 6 Comm, Wendy Carlos e Kraftwerk. Ultimamente ascolto come sempre molta musica commerciale, principalmente techno, poi un misto di classica e contemporanea: Arvo Part, Max Bruch, Borodin, Michail Gnesin, Gyorgy Ligeti e Gustav Mahler. Mi piace il lavoro di Nine Inch Nails per la sua cura.

  • Violet