Above The Ruins web-zine, 12/2001

Kirlian Camera

Ho sentito alcune voci a proposito di future ristampe dei vostri primi album come "it does not matter, now" e perfino del vostro primo demo. cosa c'è di vero in tutto ciò? c'è qualcosa nella vostra discografia che avete riluttanza a ripubblicare?
A - Vi saranno varie ristampe, nel corso dei prossimi due anni, anche perché gran parte del materiale è fuori catalogo. Si spera stavolta resti in catalogo vari anni senza problemi, così uno potrebbe anche decidere di attendere parecchio tempo prima di comprare uno di quei titoli, senza lo stress di doverseli comprare subito e spendere in eccesso. Proprio per questo abbiamo evitato l'ottica della tiratura limitata, a riguardo tali ristampe. Comunque sì, saranno presto fuori in un solo CD il primo demo assieme all'esordio ufficiale di KC - un minialbum omonimo del 1981 - quindi il primo album "It doesn't matter, now", che conterrà anche tre inediti del 1982. Riluttanza estrema a ripubblicare vecchi lavori non ne abbiamo granchè, anche se è chiaro che qui e là le ingenuità a livello musicale si sprecano ed un pò di imbarazzo è normale ed anzi utile. Ma è anche utile superarlo con la tranquillità di chi è consapevole delle cose e ha saputo (io credo) spingersi in direzioni più "complete" ed elaborate, addirittura più passionali. Un lavoro che mi ha sempre imbarazzato, fin dalla sua uscita, è "Erinnerung", per via di vari errori commessi nell'esecuzione e missaggio dei brani. Ma credo che in quel disco lo spirito fosse giusto, quindi lo ristamperemo più avanti con qualche "messa a punto", cioè non ritoccando i brani originali, ma estendendo e alterando la scaletta secondo quello che era il nostro indirizzo alternativo originale, che era sicuramente più interessante. In più, saranno presenti uno o due re-mix fatti più tardi da altri gruppi. La mole di ristampe da fare uscire è comunque notevole, quindi cercheremo di appaiare due lavori in uno stesso disco, quando sarà possibile, restituendo il tutto alle grafiche intese originariamente, che non sempre sono state usate a causa di problemi vari. Penso saranno lavori piacevoli da possedere, poi si sa... i gusti sono gusti...

2. Ho notato che "kalte container" ha ricevuto un'accoglienza un po' fredda (scusate il gioco di parole). In un certo senso sembrava un'autocelebrazione. Da dove è nata l'idea di questo tributo?
A - Mi risulta il contrario. Il lavoro sta vendendo bene direi, anche perché la prima edizione è sparita in pochi giorni. Non credo alcuno abbia potuto pensare ad un'autocelebrazione, dal momento che in tutte le interviste ho sempre puntualizzato che si trattava di un'idea proveniente dall'esterno, cioè da ENDE. Massimiliano Medagli di ENDE mi ha infatti contattato già quando i KC erano ancora sotto contratto con Triton/Discordia, chiedendo l'autorizzazione a realizzare un libro a noi dedicato. Il gruppo non ha fatto niente, non si è occupato di nulla, se non di contattare poche bands amiche in aggiunta a quelle già scelte e chiedendo loro se intendessero fare dei re-mix. Anche il fatto che siamo presenti con un brano in coda al disco è una decisione che cerca di chiarire che non si tratta di un tributo. Il tributo uscirà probabilmente tra un anno e mezzo per via di un'etichetta tedesca ed anche lì tutto è in mano loro, stavolta anche la totale scelta dei gruppi. KALTE CONTAINER è un prodotto da non attribuire a Kirlian Camera, ma ad ENDE, comunque. In ogni caso, vista la enorme mole di autocelebrazioni in giro... non accetto certo che KC sia ritenuto un gruppo di tale tipologia, vista proprio la ritrosia che abbiamo sempre avuto nei confronti delle situazioni da sovraesposizione... Piuttosto, noi stessi non abbiamo quasi mai rifiutato di prendere parte a vari effettivi tributi, in passato. Se poi siamo sempre "sovraesposti", beh... può anche darsi che sia anche merito/colpa dei nostri nemici, che paiono essere tantissimi, sia fuori che dentro la cosiddetta "area". L'invidia è una brutta malattia. Pensa.. certe persone sarebbero capaci anche di invidiare la tua morte, se qualcuno piangesse per te... perfino il dolore più tremendo ti invidierebbero... "chi crede di essere questo qua, per soffrire così?! Crede di soffrire solo lui?!?". Sì, crede di soffrire molto ed anche di fare soffrire molto chi lo odia, nel tempo, quasi senza volere, perché una giustizia esiste, anche se subito pare essersi perduta altrove... E' chiaro?!? Io porto molto, molto male... a chi è cattivo...

3. I Kirlian Camera hanno partecipato a numerosissime compilation molto diverse fra loro. perché avete rifiutato di contribuire alla compilation su Codreanu? pensi che sia troppo schierata politicamente?
A - Non facciamo tributi politici. I cani abbaino e le patate fritte friggano. Non ho più niente a che spartire con nessun raggruppamento, non l'ho mai avuto. Non ho più quindici anni... non li ho mai avuti! Ho usato una registrazione di Codreanu tempo fa, nel 1989, per "Todesengel" e sinceramente è abbastanza. Chiunque dei gruppi facenti parte di quel disco ha diritto a fare esattamente e liberamente ciò che vuole, ma noi (ed altre bands ben conosciute, che tra l'altro non hanno accettato...) abbiamo identica libertà di movimento. Non tributerò mai Codreanu, Che Guevara, Mussolini, Mao, Paperino nè chiunque altro non c'entri con la musica o con altre forme espressive. Non mi risulta tali personaggi suonino la batteria o la cornamusa, nè che girino filmini porno d'autore. La verità è una. Indicibile. Questo è il mio parere.

4. Stai progettando un disco con sixth comm? In quali circostanze hai incontrato P. Leagas e Amodali?
A - Patrick sta lavorando da mesi su un album avente come "partenza" suoni di KC, presi dai vari dischi nostri. Non so esattamente cosa stia combinando, ma sono sicuro farà un ottimo lavoro, perché è molto bravo... Tra poco, gli invierò altro materiale da manipolare a piacimento. Il disco uscirà a nome KIRLIAN CAMERA / 6 COMM, non so quando, non c'è fretta. Conobbi Patrick ed Amodali a Modena, nel backstage di un locale che li aveva ospitati per un concerto, qualche anno fa. Fu un incontro molto particolare, gentile. Ci incontrammo poi a Colonia un anno dopo, per caso. Dopo un pò Patrick mi contattò per via di alcune cose riguardanti i Death In June e Sixth Comm/Mother Destruction e da allora iniziammo a spedirci sempre più frequentemente fax, e-mails e materiale audio.

5. La vita è un sogno o isogni aiutano a vivere?
A - La vita può essere così brutta da sembrare un sogno terribile. I sogni aiutano sicuramente a vivere... ma io non li voglio, perché non ho bisogno di vivere, nè di un cazzo di niente che alcuno possa offrirmi. La bellezza è altrove, ma io lotterò sempre per le speranze che i sognatori o i bambini hanno.

6. La pornografia può essere considerata una forma d'arte?
A - Sarei tentato di risponderti di no, perché la pornografia, come direzione, è ripresa di rapporti sessuali e stop, non è "ricerca erotica". E' altrettanto vero che se un porno è ben girato da un professionista dotato di inventiva, beh, allora ci può essere sicuramente del genio, quindi si è in presenza di una forma espressiva, in qualche modo. Io però sono stato sfortunato probabilmente, perché non ho mai visto un film od un giornale porno di alcun interesse. Certe cose non servono neanche per masturbarsi... non fanno tirare neanche l'elastico delle mutande, per quanto mi riguarda.

7. Quali sono i posti migliori per una vacanza?
A - Un tempo ero fissato con Vienna, ancora un pò e mi ci trasferivo... L'Austria in generale è bellissima, ma forse ora preferisco la Slovenia, il suo Triglav Park. Sono molto belle le zone vicine in Italia, dalle parti di Trieste. Sto rivalutando anche Parigi, dopo non averla digerita per anni e, sicuramente, tagliando corto, andare in Scozia od in Canada può essere un'esperienza da ripetere. Ultimamente, però, mi accorgo che cerco sempre di evitare le vacanze intese in senso ordinario. Non mi interessa più vedere niente. C'è gente ovunque e io con le persone attorno sto davvero male, fino a diventare aggressivo. Preferisco seppellirmi in qualche luogo tranquillo, uscire di notte in zone non frequentate o semplicemente stare in casa od in un luogo accogliente, con le persone che mi piacciono. Suonare è sempre più bello... Nelle mie cuffie il tempo passa velocemente e nessuno, nessuno può raggiungermi. Non è misantropia... è che preferisco non stare con gli uomini, ma con "qualcos'altro". Peccato che le contingenze mi lascino poco tempo, meno di quanto vorrei, per la musica in senso stretto e mi ributtino in quell'odioso mare di merda attorno.

8. Alcuni tuoi lavori si collegano a dei film, in particolare "solaris" di tarkovsji. ti piacciono i film di fantascienza in particolare (anche se solaris è un po' atipico)? quali sono i tuoi registi preferiti dell'ultimo decennio? Che ne pensi di Haneke?
A - Sì, mi piacciono i film di fantascienza, a parte le robe tipo "Mission to Mars" o "Red Planet"! La fantascienza fatta da Kubrick, Ridley Scott e Tarkovskij è altra cosa. A parte i tre nomi già citati, i miei registi preferiti sono Luchino Visconti, Fritz Lang, David Cronenberg, certe cose di Sidney Lumet, Wilhelm Pabst, Ingmar Bergman, Carl Dreyer, Peter Fleischmann, alcuni film di R.W.Fassbinder, Alfred Hitchcock, Tim Burton, John Cassavetes, i primi lavori di Pupi Avati, Akira Kurosava. Mi piacque parecchio "Il bacio della donna ragno" di Hector Babenko, un film non bellissimo che però significava molto, per me. Comunque, mi piacciono molto i film sentimentali strappalacrime, specie se vecchi ("il ponte di Waterloo", per esempio), così come commedie in bianco e nero o primissimo colore, Stanlio & Ollio, i vecchi cartoni animati di Walt Disney e qualcosa di Hanna & Barbera. Di Michael Haneke non saprei che dire... ho visto "Funny games"... originale, ma credo di non provare interesse per il suo immaginario tanto "particolare": io certe cose le sapevo prima di nascere e altri come me. Mi infastidisce un suo certo autocompiacimento in quel film, che del resto, gusti a parte, rimane secondo me una bella prova.

9.So che non vuoi esprimere le tue posizioni politiche ma penso che i recenti eventi siano al di fuori della classica logica politica. Quali sono i tuoi pensieri sulla recente guerra (che sembra stia finendo)? Pensi che finirà?
A - Non so se stia finendo realmente. Credo continuerà nel tempo e avrà fasi più o meno "esplosive". Forse molti Paesi si metteranno presto assieme e fonderanno una sorta di "Lega Islamica" o cose simili, anzi... forse esiste già qualcosa che noi non sappiamo fino in fondo. E' una teoria risaputa che non mi pare strana. Per quello che riguarda la guerra in corso... io non saprei per chi parteggiare, dato che mi sento in conflitto con ambedue le parti! Odio la guerra, soprattutto quando a farla sono due schieramenti così insulsi, che hanno a cuore cose che per me non significano nulla di buono. Spero che la smettano, comunque, perché hanno rotto i coglioni! Capitalismo ed integralismo islamico... robe da matti... neanche all'asilo...

10. Hai promosso/prodotto alcuni gruppi come criminal asylum e leutha (se non sbaglio). Hai mai pensato di diventare un produttore a tempo pieno creando una tua etichetta di produzione per lavori altrui?
A - Sì, ci ho pensato, dato che ci sarebbe richiesta, ma il tempo che impiego al lavoro per Kirlian Camera, Stalingrad, Uranium USSR 1972 ed altri due "progetti-fantasma" è già insufficiente, quindi solo di rado riesco a fare qualcosa per altri. Darò un'occhiata alla produzione dei Bahntier e farò qualche re-mix, oltre a collaborare con Jarboe degli Swans (credo solo per KC, comunque, non so...) Leutha e Sixth Comm, ma davvero sono fin troppo impegnato. Per fortuna Elena ed Andrea dei KC hanno curato da soli il loro primo album come Siderartica, riuscendo a fare un lavoro ottimo da soli, con l'aiuto del terzo membro... Ormai non riesco nemmeno a lavorare con i miei collaboratori più stretti, se non nei miei progetti esclusivamente.

11. Ti piace il calcio? Tifi qualche squadra in particolare?
A - Da bambino non mi piaceva, poi, piano piano, ho cominciato ad accostarmici, fino a che, a metà anni '90, non perdevo nemmeno i programmi più infimi che lo riguardavano, tavole rotonde sulla serie C comprese... Ora mi sono molto ridimensionato: ogni tanto guardo una partita, soprattutto calcio internazionale. Non "tifo" granchè, ma mi piacciono da sempre Inter, Parma e Torino. Mi piace molto il Celtic Glasgow per affetto, così come le nazionali tedesca e russa, ma... ultimamente con quest'ultime le cose stanno andando un pò troppo male, direi... ed in generale le squadre a cui tengo sono messe proprio da schifo...

12. Realizzerai una videocassetta? Sono curiosissimo di vedere il pezzo suonato al festivalbar. qual era il pezzo? Non ho mai capito una cosa: se il concerto è in playback la gente cosa ascolta?
A - Faremo una registrazione dal vivo nei prossimi mesi, che uscirà in audio-CD, VHS e DVD. Sarà registrata con cura, da gente che sa fare queste cose, quindi niente robe "tipo bootleg" a bassa qualità. Immagini di tempo addietro non possiamo usarle, perché sono di proprietà dei vari network nazionali o della RAI. Il pezzo con cui siamo andati a quella manifestazione era la prima versione di "Helden Platz". Per qualche anno siamo andati avanti a partecipare a varie trasmissioni, ma pare proprio che non si possa fare di testa propria, in quel giro, così poi abbiamo smesso, dedicandoci ad altro. Il playback lo facevano (e molti lo fanno anche ora) tutti, allora... Non so che dirti... la gente vuole vederti, più che sentirti. A volte capita perfino che ai nostri concerti venga gente che ci detesta, soltanto per vedere quei cretini "scorretti" di cui altri parlano e vaneggiano... Boh?!?

13. Ci sono molte canzoni che appaiono solo su compilation (spesso molto difficili da reperire). Ripubblicherai queste canzoni su cd?
A - Sì, è possibile, anche se non è poi così urgente come sembra.

14. Ho ricevuto una lettera promozionale da thaglasz. C'era scritto che realizzerete un vinile per la compilation (10 lp in tutto) "construction time again". Puoi spiegarmi di cosa si tratta?
A - Il titolo di quel lavoro è cambiato (non ricordo ora il nuovo titolo...)... Comunque noi abbiamo consegnato a Thaglasz 40 minuti di brani praticamente inediti, registrati tra il 1997 ed il '99. Due di essi sono outtakes di quel periodo, "embrioni" solo parzialmente sviluppati, che però... a me non è che dispiacciano affatto. C'è parecchio materiale inedito di KC ancora inascoltato, ma non vogliamo fare uscire troppo di questa roba. Giusto ogni tanto, se magari c'è qualcosa di curioso, soprattutto se rapportato al periodo in cui è stato fatto. Nel disco ci saranno anche tre canzoni... una versione "fatta in casa" (durante le prove per un tour di tempo fa...) di "Helden Platz", una versione di "Ascension" di cui esiste solo un CD numerato ad una copia che è stato regalato ad un amico ed un brano inedito (che tra l'altro trova posto anche su una nuova compilazione della Oktagon), che avrebbe dovuto essere messo su "Unidentified Light", ma che poi su quell'album non ha trovato spazio (e sinceramente non ne capisco davvero il motivo...).

15. Quando hai cominciato a usare il passamontagna sul palco? Come è uscita l'idea di utilizzarla?
A - Qualche anno fa, credo nel '94. Non ci ho pensato molto, prima... E' un modo "scenico" per essere discreti e presentissimi allo stesso tempo. Non mi piacciono le smorfie dei musicisti sul palco... Sembra che stiano facendo fatica ad evitare di cagarsi addosso da un momento all'altro... Così ho deciso di mettermi quel passamontagna invece di dovere prendere degli antidiarroici...

16. I Kirlian camera hanno avuto una formazione mutevole durante gli anni con la presenza di diserse persone. Hai ancora contatti con gli ex membri? Hai dei rimpianti nei loro confronti?
A - Mostri!!! Sono dei MOSTRI!!! Scherzi a parte (?)... Sì, ho ancora rapporti con alcuni di loro, soprattutto con Mauro Montacchini e Fabrizio Chiari, coi quali ho fondato il primo nucleo e che sono cari amici sul serio... Poi naturalmente con Simone Balestrazzi dei T.A.C., ma non è che poi lui sia esattamente un "ex", dato che a volte si collabora ancora. Stessa cosa con Gianluca Becuzzi, prima con Limbo. Mi spiace di non sentire più da tempo Paola Sartori, perché la ritengo una bella persona, con cui vi sono stati 'momenti di incomprensione' assolutamente ridicoli, a mio parere. Ma nè io nè lei abbiamo due caratteri facili...

17. Hai/avete lavorato per delle colonne sonore, ma non ne ho mai visto uno. Puoi dirmi di cosa trattano?
A - Parte di quel materiale è stata composta per documentari, tipo "Guido Mazzoni", per esempio. Poi abbiamo fatto anche colonne sonore intere o parziali per lungometraggi, anche se a volte tali film erano vere e proprie porcherie che è inutile menzionare ora. Abbiamo fatto abbastanza recentemente la colonna sonora di "Cosa c'entra con l'amore" di Marco Speroni, per Mediaset, ma... in ogni caso, a dire la verità, lavorare con certi registi è davvero noioso, perché nemmeno sanno che tipo di commento sonoro dovresti mai mettere nel loro calderone, così... ora decidiamo con calma se sia il caso di lavorare con qualcuno in particolare o meno, cercando di evitare stress in eccesso e curando più che altro la nostra musica vera e propria... Poi, visto che le offerte non è che ci piovano addosso così sorprendentemente spesso...

  • Alessandro Grimieri

  • Taken from: http://digilander.iol.it/ilcolombre/kirlian.htm