Stigamata Magazine #1, 11/2000

...è ovvio il nostro amore per l'area russa...

ESISTE UNA LEGGENDA DI COME I KIRLIAN CAMERA SIANO APPARSI NELLA NOSTRA SCENA. NEI PRIMI ANNI '80 L'ETICHETTA DI STATO DELL'UNIONE SOVIETICA "MELODIYA" (MELODY) PRODUSSE UNA COMPILATION IN LP CHIAMATA "TUNES AND RHYTHMS OF ITALIAN POP-MUSIC" O QUALCOSA DEL GENERE - E C'ERA UNA TRACCIA DEL TUO GRUPPO TRA LE ALTRE... CONOSCI QUESTA STORIA?
KC - Non sapevo nulla di questa stranezza. Sarebbe buono saperne di più, poiché sono interessato a questo disco, per aggiungerlo alla mia collezione privata..

DI PIU' SULLA STORIA. NELLA PRIMA META' DEGLI ANNI '80 ALCUNI VOSTRI VINILI FURONO PRODOTTI DA MAJOR COME EMI E VIRGIN, ANCHE IL TUO ALTRO GRUPPO HIPNOSIS ERA IN CIMA NELLE CLASSIFICHE E RICEVETTE I DISCHI D'ORO E DI PLATINO... MA DA ALLORA I KIRLIAN CAMERA DIVENNERO UN GRUPPO UNDERGROUND SENZA COMPROMESSI, IN AGGIUNTA SOFFRIRONO DI ATTACCHI DA PARTE DEGLI ESTREMISTI DI SINISTRA. POTRESTI SOTTOLINEARE I MOMENTI PIU' IMPORTANTI E LE TENDENZE DELL'EVOLUZIONE DEI KIRLIAN CAMERA?
KC - Sì, lungo gli anni '80 ci muovemmo dalla scena indipendente a quella mainstream, ma immagino che fosse abbastanza naturale, poiché ho sempre ascoltato music pop, durante quegli anni. Oggi, si può dire che è abbastanza poco originale, perché le persone sono un po' più disincantate verso quest'argomento, ma nel passato la scena underground si è abbastanza risentita quando firmammo con quelle etichette... Ci chiamarono "traditori". Non potevano accettare che un gruppo crescesse e provasse di essere capace di usare un qualsiasi linguaggio per esprimersi. Non abbiamo mai suonato musica underground perché non eravamo capaci di fare altro! Il nostro possibile definitivo ritorno all'area indipendente alla fine degli anni '80 è stato ugualmente naturale, perché nessuno ci constrinse a seguire quel percorso... al contrario, ho deciso di farlo proprio quando stavamo vivendo un buon momento nella scena pop. Dopo alcuni dischi, mi sono reso conto di iniziare ad annoiarmi con l'easy-listening, perché necessitavo davvero di maggiore libertà. Ad esempio, la Virgin Records era abbastanza "democratica" nel lasciarmi aggiungere toni più pesanti alla mia musica, ma non poteva essere abbastanza, perché non accetto quel tipo di compromessi, così gli chiesi di recedere il nostro accordo. Poi, lasciami dire che non ho mai guadagnato molto realizzando roba commerciale! I nostri manager non erano altro che ladri, così, se consideri che con HIPNOSIS ho guadagnato giusto 165.000 lire (che è la somma necessaria a comprare del cibo normalissimo per una settimana massimo in un supermercato...) puoi notare che non era un grande accordo dopotutto! Comunque, non è stata la ragione per la quale ho smesso con i suoni pop, come ho già spiegato prima mi sento troppo sotto stress vedendomi troppo relegato in una certa scena musicale. E' come soffocare. La gente si aspetta che tu segua sempre gli stessi vecchi percorsi... Se non lo fai sei una delusione, e se lo fai sei solo uno scarto riciclato... Bleah! Sempre lo stesso. Quando è uscito il nostro album UNIDENTIFIED LIGHT un anno fa, molti giornalisti scrissero che eravamo "troppo lontani dalla 'scena'...", ma, a quale scopo dire queste stronzate?!? L'album è buono o no?!? E' questo il punto! A chi gliene importa dell'"orientamento"?!? Immagino che abbiamo il nostro proprio stile - buono o cattivo che sia - ma non possiamo fare sempre la stessa vecchia scorreggia tutta la vita!!! Il nostro stile deve migliorarsi e svilupparsi senza fine, altrimenti è... la fine. Certi estremisti di sinistra sono sempre stati contro di noi: non è una novità. Oggi colpiscono sempre più, perché il nostro gruppo sta diventando un po' più popolare. La storia di questo gruppo non è facile da raccontare. A volte sembra un incubo.

QUAL E' LA DIFFERENZA PIU' SIGNIFICATIVA TRA ESSERE UN ARTISTA INDIPENDENTE/UNDERGROUND E UNA POP-STAR? PENSO CHE LA PRIMA PORTI LA PROPRIA INDIVIDUALITA' AL MASSIMO, LA SECONDA LA FA PERDERE IL PIU' POSSIBILE...
KC - In generale, penso che la differenza principale tra le due parti proviene dal fatto che un artista indipendente è spesso un frustrato che non raggiungerebbe nessun apprezzamento di massa perché è completamente incapace di fare alcunché di interssante, e, in aggiunga lui è spesso uno snob... mentre l'artista mainstream è come una montagna di egocentrismo che non potrebbe nemmeno spendere due giorni nell'area underground senza sentirsi un perdente. Entrambi sono qui per annoiarci con il loro inesistente mondo di sogni spezzati e nulla. Naturalmente, ci sono al solito alcune vere eccezioni, e, ad essere onesto, personalmente preferisco l'area indipendente, perché è meno soffocante e dà più possibilità di creatività, ma... anche qui in questa scena bisogna sputare sangue mentre vedi tutti gli "artisti" musicalmente pessimi che sono idolatrati e glorificati dai critici auto-definitosi tali che naturalmente sono amici degli "artisti" sopra citati. Niente è abbastanza, sembra. Solo poche persone possono dare un'opinione corretta, in quest'area, così... Uno è spesso tentato di saltare dall'altra parte, dove meno persone parlano e blaterano dell'"arte"!

COSA NE PENSI DEL DELICATO ASPETTO DEL RUOLO DEL PROFESSIONISMO E DEL DILETTANTISMO NELLA MUSICA? DURANTE LA STORIA DELLA MUSICA C'ERANO TANTI "INIZIATI" E LA DOMANDA DI PIU' SERIE FONDAMENTA NELLA TEORIA E NELLA PRATICA. DAI PRETI PAGANI AI GENI DELLA MUSICA CLASSICA. MA OGGI E' APPENA NECESSARIO ESSERE UN POCO PIU' CHE DILETTANTI - E INFATTI LA MUSICA MODERNA PIU' INTERESSANTE (ALMENO PER ME) E' CREATA DA QUELLI CHE NON HANNO UN'ADATTA EDUCAZIONE... E' SOLO UN SEGNO DEGLI ANNI DEL DECLINO DEL NOSTRO KALI-YUGA O UN MODO PER EVITARE LA RIPETITIVITA'?...
KC - Penso che uno debba essere estremamente determinato, nel mescolare a poco a poco professionalità e passione. So che è il modo più duro per procedere, ma è il solo possibile. La passione è la cosa principale, ma dopo un po' uno capisce che la passione e la creatività stesse hanno bisogno di essere supportate da una certa conoscenza della musica in generale, così da spingere l'impulso creativo verso qualcosa di realmente originale, altrimenti tutto inizia ad annoiare dopo un paio di dischi, per il fatto che uno rimane circondato da visioni confuse di possibilità che non può effettivamente afferrare. Ma troppe persone perdono la loro pura "furia" creativa lungo la via della professionalità, confondendola con una sorta di "pigra maturità". Il vero musicista non deve essere nulla tranne che un suicida, se davvero vuole portare il suo proprio mondo alla luce con una certa quantità di intelligenza. Questo principalmente accade quando uno viene da una famiglia povera, non avendo nè soldi nè alcun aiuto dall'esterno, come i "talent-scout" che di solito scoprono solo i figli di papà... che strano!

GUARDANDO INDIETRO, QUALE ALBUM DEI KIRLIAN CAMERA E' - SECONDO TE - LA MIGLIORE SCELTA PER QUELLI CHE NON HANNO MAI SENTITO NULLA E VOGLIONO UN PRIMO ASSAGGIO? E QUAL E' IL PIU' IMPORTANTE PER TE PERSONALMENTE? PER FAVORE DESCRIVICELI...
KC - Mi spiace, sono costretto a dire che il nuovo album è quello che sento più rappresentativo. So che non è originale, ma è la mia onesta opinione. UNIDENTIFIED LIGHT era più "elegante", ma questo capitolo suona più "sentito" e un po' più "innovativo" se permetti questa stupida espressione. Questo lavoro suona piuttosto completo, andando oltre la moda e i vecchi stili: li ignora. E' per questo che penso sia quello che suggerirei ad un nuovo ascoltatore, assieme al mini-album DRIFTING e forse al vecchio TODESENGEL del 1989-1991.

QUALCOSA SUL TUO PROSSIMO CD? L'ANNUNCIO DELL'ETICHETTA RADIO LUXOR SUONA MOLTO INVITANTE. POTRESTI DESCRIVERCI QUALI EVENTI E SENTIMENTI VI SONO DIETRO? MI CHIEDEVO ANCHE COME SEI RIUSCITO AD ATTIRARE PATRICK LEAGAS PER QUESTO LAVORO?
KC - Cosa sta spargendo in giro il manager di Radio Luxor!?! Bugie cattive, naturalmente!!! Beh, scherzi a parte, sono abbastanza sorpreso che conosci già così tante cose... L'atmosfera "negativa", dentro STILL AIR, a volte raggiunge livelli pericolosi. E' il risultato normale di una specie di copertura/cronaca disincantata relativa al mio ultimo anno di vita. A volte, alcuni dettagli potrebbero risultare un po' "nascosti" nei suoi ricami, ma è un punto importante al quale non rinunceremmo... Comunque, quasi tutto stavolta è abbastanza chiaro da essere letto, spero. Ho incontrato Patrick Leagas la prima volta in Italia alcuni anni fa, dopo un concerto di 6 COMM/MOTHER DESTRUCTION, e, dopo un po', abbiamo iniziato a scrivere ciascuno per l'altro. Attualmente lo rispetto come musicista, per il suo grande lavoro con 6 COMM, DEATH IN JUNE e MD. Immagino, se non mi sbaglio, che questa sia la prima volta che Patrick ha una collaborazione con un altro gruppo come musicista, ma non l'ho mai costretto a farlo, anche perché penso che sarebbe impossibile con Patrick. Penso sia venuto naturale ad entrambi, ed è ottimo.

DA QUANDO I KIRLIAN CAMERA SONO NATI, HAI ANCHE LAVORATO CON TANTI ALTRI PROGETTI E ARTISTI, IL PIU' ESPRESSIVO DEI QUALI (ALMENO PER ME) E' T.A.C.
DAL 1997 NON CI SONO SEGNI DI VITA DI QUESTO GRUPPO E HO LETTO DA QUALCHE PARTE CHE "APOTROPAISMO" E' IL LORO ULTIMO CD: SAI QUALCOSA SUL DESTINO DEL GRUPPO? MI E' ANCHE PIACIUTA MOLTO LA FANTASTICA TRACCIA DI STALINGRAD CHE APRE IL TRIBUTO A JOSEPH THORAK: POICHE' IL PRODUTTORE E AMICO E' IVANO BIZZI, CONOSCI I FUTURI PIANI DI QUESTO GRUPPO? CI SARA' UN ALBUM?

KC - Il leader dei T.A.C. Simon Balestrazzi si è preso un po' di tempo, ultimamente. E' vicino a pubblicare un nuovo album contenente materiale nuovo e rilavorato. Immagino che la nuova formazione dei T.A.C. suonerà live come ospite dei KC presto. Un ulteriore lavoro, una sorta di mini-album di remix con parecchi ospiti sarà pubblicato più o meno nello stesso periodo. Ivano Bizzi è persino più pigro di Simon, così il debut album pianificato di Stalingrad è stato posticipato all'anno prossimo.

DA NON DIMENTICARE LA TUA PARTECIPAZIONE CON GLI ANDROMEDA COMPLEX. CONTINUERA'? NOVITA' DA QUESTO FRONTE?
KC - Gli Andromeda Complex di Celestino Pes sono uno strano gruppo, poiché secondo me lui è uno dei pochi artisti onesti che ho mai incontrato. Lui conosce i suoi limiti, così non realizzerebbe cinque album in una settimana così "per essere nella scena"... Immagino che lui provi a capire il più possibile su se stesso senza alcuna fretta, ma con vero spirito. A volte gli piace registrare alcuni suoni su un semplice registratore senza grandi arrangiamenti, ma mettendovi un certo tipo di citazioni abbastanza culturali... Naturalmente quasi nessuno può afferrare l'essenza di quelle idee. Non sto dicendo che è il miglior gruppo sulla terra, ma dico che Celestino è un particolare tipo di intellettuale, uno dei pochi che sono davvero obiettivi e vogliono rigettare qualsiasi collegamento con le cosidette "aree culturali". Lui conosce il percorso in quanto ciò che gli piace è fatto di solitudine. Faremo sicuramente qualcosa insieme di nuovo in futuro. Senza fretta, naturalmente...

UNA DOMANDA PIUTTOSTO TEORICA, MA COMUNQUE... CI SONO MUSICISTI - DI TUTTI I GENERI E PERIODI - NEL MONDO CON CUI TI PIACEREBBE LAVORARE?
KC - Quand'ero giovane, secoli fa... avevo in mente parecchi musicisti con cui mi piaceva/mi sarebbe piaciuto lavorare, ma adesso la lista si sta accorciando. Conny Plank era uno di quelli, così colsi l'opportunità di conoscerlo, e pianificammo una collaborazione, ma lui morì prima di fare qualcosa, poiché si ammalò prima che ci incontrassimo a Roma. Ad esempio, Patrick Leagas è un altro nome, ma lui sta già collaborando con noi... Vorrei realizzare un traccia con Gyorgy Ligeti. Lui continua a stimolarmi nel tempo! Ma, temo sia abbastanza impossibile...

PUOI IMMAGINARTI LAVORARE IN GENERI ESTREMI E BRUTALI COME HARSH NOISE O BLACK METAL? QUAL E' LA TUA OPINIONI VERSO TALI COSE?
KC - Sono interessato in qualsiasi stile musicale, ripeto, così non sarebbe strano che collaborassi con qualche gruppo metal, in futuro, specialmente perché ho mosso i miei primi passi nel campo musicale come membro di due gruppi progressive-dark-metal dal 1973 al 1975. A quei tempi, suonavo il loro materiale profondamente influenzato da High Tide, Black Sabbath, Blue Oyster Cult, Dies Irae, Mountain, Hawkwind e Pink Floyd. Ero solo il tastierista, non mi interessavo di composizione, ma era divertente, così... chi lo sa?!? Ho album degli Slayer e degli Eyehategod, per esempio, nella mia collezione...

E' OVVIO CHE SEI MOLTO INFLUENZATO DALLA CULTURA TEDESCA - ALCUNI ALBUM DEI KIRLIAN CAMERA HANNO TITOLI TEDESCHI E CANTI E CAMPIONAMENTI TEDESCHI E SONO STATI PUBBLICATI DA ETICHETTE TEDESCHE... PER FAVORE SPIEGACI.
KC - Sì, è ovvio, così come è ovvio il nostro amore per l'area russa, e non lo sto dicendo perché sono qui a rispondere a te. Infatti, quasi tutti i nomi dei progetti nei quali sono coinvolto hanno fonti russe (Kirlian Camera, Uranium USSR 1972 e Stalingrad), ma a nessuno piace notarlo. La cultura tedesca/austriaca è indubbiamente ricca, per quanto riguarda letteratura, musica, cinema, pittura e l'arte in generale... Nomi come Gustav Mahler, Alban Berg, Max Bruch, Georg Trakl, Ingeborg Bachmann, Fritz Lang, R.W.Fassbinder, Werner Herzog, Leni Riefenstahl, Kaspar Friedrich, Egon Schiele, Adolf Loos, Abert Speer, Nico/Christa Paffgen, Conny Plank, Kraftwerk, e molti altri mi hanno impressionato profondamente. Dall'altra parte, il mio scrittore preferito è russo ed è proprio F. Dostoevskij, così come russi o dell'area russa sono molti artisti che mi hanno impressionato, gente come Michail Yur'evic Lermontov, Alexander Borodin, Michail F. Gnesin, Nikolai Roslavets, Peter I. Tschaikovskij, Arvo Part, Andreij Tarkovskij, Eisenstein, e così via... Non abbiamo mai cantato in russo perché non è facile trovare un interprete russo, qui, ma... sarebbe grandioso, così chi lo sa, forse un giorno finalmente capiterà, perché noi ne siamo interessati. La cultura tedesca è grande, ma non siamo a "senso unico"!

NON HO MAI SENTITO E NON RIESCO AD IMMAGINARE COME SUONA UN PROGETTO COL NOME DI URANIUM USSR 1972. POTRESTI DARCI UN'IDEA? QUANTA ROBA SOTTO QUESTO NOME E' STATA PUBBLICATA?
KC - E' una storia complicata... Diciamo che sono dentro questo progetto dal 1995, ma non ho mai avuto la possibilità per finire il lavoro, perché Kirlian Camera è la prima priorità, per me. Questo progetto parallelo è principalmente collegabile ad una certa "musica moderna ambient", cercando di evitare di ripetere le stesse vecchie storie relative a quel genere, se possibile. Vedremo... Niente di speciale, comunque, perché questo progetto non vuole essere nulla di così particolare... solo un'ordinaria raccolta di suoni "grigi" e deserti, ma mi piace. Il debut album sarà pubblicato non appena avrò la forza di fronteggiare un altro lavoro in studio.

A PROPOSITO, TRE ANNI FA E' STATO PUBBLICATO UN TRIBUTO A LENI RIEFENSTAHL. SEI APPARSO INDIRETTAMENTE - TRAMITE I "RINGRAZIAMENTI" DEGLI ANDROMEDA COMPLEX. HO SENTITO CHE I TIZI DELLA VAWS STANNO PIANIFICANDO IL VOLUME II DI QUESTA RACCOLTA. DOBBIAMO ASPETTARCI UNA PARTECIPAZIONE DEI KIRLIAN CAMERA?
KC - Non sapevo che stavano pianificando un nuovo album dedicato a lei. Non so se vi prenderò parte o meno.

POICHE' E STATA MENZIONATA LA RUSSIA... OLTRE QUEI NOMI CLASSICI CHE HAI MENZIONATO, OSSERVI LA MODERNA VITA POLITICA E CULTURALE? QUAL E' LA COSA PIU' RECENTE DALLA NOSTRA PARTE DI EUROPA CHE TI HA TOCCATO BENE O MALE PROFONDAMENTE?
KC - Alcuni dei nomi che ho menzionato sono proprio artisti contemporanei... comunque, forse ti riferisci agli ultimi anni... Immagino ci possa essere una scena abbastanza stimolante in Russia e dintorni, così nel corso del tempo ho trovato nomi interessanti, principalmente relativi all'area underground; per esempio, l'anno scorso ho ricevuto uno strano album intitolato "Tell Tschaikowsky the news" di vari artisti, e devo dire che non ci sono schifezze bene o male, dentro il CD! Era davvero fresco e aveva un tocco di vera originalità: l'ho apprezzato. E' solo un esempio, ma funziona. Non potrei dire nulla su Putin e la sua politica, mi spiace, non sono un esperto sulla nuovo premierato... Non mi piace giudicare.

IN GENERALE QUALI SOLO I PRINCIPI ESTETICI ED ETICI PIU' IMPORTANTI DIETRO I KIRLIAN CAMERA?
KC - Amore, forza, autoanalisi, ordine e rispetto sono le parole. Nessun pregiudizio è benvenuto, qui. Nessun dogma. Per quanto mi riguarda ripeto che sono attratto dall'estetica nazista.

QUALI SONO I TUOI INTERESSI OLTRE LA MUSICA?
KC - Il cinema è probabilmente la mia più grande passione, ma sono anche interessato nell'erotismo, gastronomia, leggere riviste in generale, scattare foto, Natale, spedire/ricevere messaggi SMS...
Emilia dà molta importanza al suo lavoro, infatti è una cardiologa, e quest'attività non è un mero lavoro, ma anche una passione, per lei; poi, lei è interessata al cinema, fotografia ed enologia (probabilmente prenderà una seconda laurea proprio in questo campo). Anche ad Elena piace il cinema, e le piace anche spendere il tempo fantasticando su cose strane... (lei è il membro più giovane dei KC...)

A PROPOSITO, QUALI SOLO I RAPPORTI RELAZIONI DENTRO IL GRUPPO? QUALI SONO GLI "SCHELETRI", "MUSCOLI" E LA FORZA VITALE CHE VI UNISCE IN UN SOLO ORGANISMO E VI GUIDA AVANTI? CI SONO DELLE GERARCHIE? NON CAPITANO A VOLTE GUERRE INTERNE, RIBELLIONI E CONFLITTI?
KC - Ah sì...! Emilia è proprio un dolore sul fuoco, credimi! Ha minacciato parecchie volte di andarsene dal gruppo se non fermo le mie - a suo dire - "tendenze politicamente scorrette"! Lei è comunista, così è davvero noioso essere considerata un membro di un gruppo "neo-nazi"! Anche Elena è di sinistra, così puoi immaginare che ci sono seri litigi nel gruppo, a volte... Ma, che posso dire? Non sono coinvolto nella politica in generale, così devono capire che non potrei far nulla in quel senso e non mi cambierò per accontentare gli idioti! Comunque, immagino che siano davvero felici di essere qui a lavorare con i KC, e questo è il motivo per cui il gruppo è ancora vivo: c'è una forte tenacia dentro, così come forse è la volontà di andare avanti a dispetto dei problemi. Loro sanno che questo non è un gruppo politicamente orientato, così almeno mi "perdonano" sempre la mia scorrettezza... Immagino che i membri di oggi siano profondamente legati da qualcosa in particolare, come se le parole non fossero abbastanza per spiegare il tutto, tra noi stessi. E' un buon punto di nuova partenza... finalmente!

IN ALCUNE INTERVISTE HAI ENFATIZZATO LE TUE ORIGINI PROLETARIE E ALCUNE PERSONE MI HANNO DETTO CHE HAI UNA CERTA SIMPATIA PER CERTI FANATICI ANTI-CAPITALISTI COME LE BRIGATE ROSSE O LA RAF. ALTRE PERSONE SI LAMENTANO CHE I KIRLIAN CAMERA SIANO UN "GRUPPO DI DESTRA". MI CHIEDO QUAL E' IL TUO CREDO POLITICO ATTUALE E QUANTO COINVOLGE I TUOI LAVORI MUSICALI??
KC - Le ragazze sono di sinistra come ho già detto, e non è un segreto. Riguardo me non posso dire nulla per chiarire la mia posizione. Sto cercando in tutte le direzioni possibili, specialmente dentro me stesso. Stiamo avendo seri problemi riguardo al fatto che non ho mai negato il mio presunto coinvolgimento nell'area dell'estrema destra. Non sono nato per provare la mia innocenza, e non sono nato per chiedere scusa per una propaganda che non ho mai fatto. Qualcuno mi chiederà scusa, un giorno. Qualsiasi sia il mio credo politico, immagino di avere il diritto di tenerlo dentro me, in silenzio. Non abbiamo mai parlato di politica, nè abbiamo mostrato alcuna icona politica in pubblico. Abbiamo messo un comunicato multimediale ufficiale sul nostro ultimo singolo THE BURNING SEA, ma le cose stanno andando persino peggio. Stanno piovendo minacce e accuse su di noi, molti concerti sono stati cancellati per tali minacce, e devo ammettere che siamo abbastanza sotto stress, ma non molleremo. La gente è libera di pensare quello che vuole pensare.

HMM, A VOLTE PRESENTATE AL PUBBLICO COSE CHE SONO IMPOSSIBILI DA INTERPRETARE FACILMENTE. AD ESEMPIO, SONO SICURO CHE LA TRACCIA "DAYS OF LAURA ZERO" (DAL MIO MCD PIU' AMATO DEI KIRLIAN CAMERA "ERINNERUNG") INIZIA CON UN CAMPIONAMENTO DI UNA REGISTRAZIONE ORIGINALE DEL GIURAMENTO DI ALLEANZA DELLE SS... E' UNA PROVOCAZIONE O COSA? ANCHE SULL'ALBUM MENZIONATO, POTRESTI DIRCI QUALCOSA SULL'ALBUM STESSO? SEMBRE ESSERE IL VOSTRO LAVORO PIU' CUPO, PENSOSO E DRAMMATICO...
KC - Così ti piace quel lavoro?!? Strano, sei un'eccezione, molta gente pensa che sia il nostro peggiore. Comunque, la traccia a cui ti riferisci era dedicata ad una mia amica chiamata Laura, che ha speso parecchio tempo persa in una condizione profondamente alterata. Era molto affascinata dalle memorie del Terzo Reich, ma sentiva di essere colpevole in un certo modo. Era una donna straordinaria, con un senso di responsabilità profondo e tormentato. No, non è una provocazione, ma solo una questione di drammatiche esperienze personali. Quel MCD è ampiamente pieno con quel senso del dolore che ha bisogno di evitare ogni altro possibile sentimento: è pieno di angoscia e a volte relativa ad estetica "sofferta". Forse oggi suona un po' fuori moda, ma era sentito, a quei tempi. Il titolo "Erinnerung" significa "memoria", e devo dire che è uno sguardo involontario ad alcuni incubi personali nascosti. Non c'era volontà di ferire nessuno comunque, perché... raccontava la mia vita, come al solito. Poi, quello che può mai essere la mia vita... è solo un affare privato. Non sono un guru politico, a dispetto del fatto che molte persone stanno cercando di provare il contrario...

NEL XIX SECOLO STENDHAL SCRISSE CHE IL TOCCO DI POLITICA NELL'ARTE E' COME UNO SPARO DURANTE UN CONCERTO. IN QUESTO SECOLO GORE VIDAL DISSE CHE GLI SPARI SONO I CONCERTI DI OGGI, E LAVORARE CON L'ARTE E' STONARE...
KC - La musica e le arti in generale possono anche essere collegate alla politica, specialmente quando uno ne è ampiamente interessato, ma lui è comunque un artista. E' normale. E' solo un'estensione della passione e dei possibili ideali che vanno a toccare qualsiasi cosa faccia. Non ci sono problemi, secondo me. Così, niente di male se uno sente di seguire unicamente il sentiero della musica stessa senza coinvolgimento politico. La cosa principale è sentirsi liberi di fare ciò che si vuole, perché l'"arte" - se qualche giudice qua fuori l'avesse dimenticato - nasce come alternativa piena di pietà al senso di soffocamento che a volte uno sente. Odio i giudici. Sono bestie senza cervello. Devono morire. Senza dubbi.

HO ANCHE SENTITO CHE SEI UN ARCHITETTO PROFESSIONISTA. E' VERO E STAI LAVORANDO IN QUESTO CAMPO?
KC - No, non lo sono! Ero un pessimo studente a scuola! No, non è roba mia... Simon Balestrazzi dei T.A.C., che è stato membro dei KC per sette anni, è un architetto. Comnque, benché non sia un genio in questo campo, mi interessa.

LA MUSICA POP RICHIEDE STADI E GRANDI SALE, LA CLASSICA E' ESEGUITA NEI TEATRI O NELLA FILARMONICA; IL "GOTHIC" RICORDA LE CATTEDRALI, L'INDUSTRIAL E' PER I LABORATORI E LE FABBRICHE. IL MIGLIOR BACKGROUD ARCHITETTONICO PER I KIRLIAN CAMERA SEMBRANO ESSERE IMPONENTI ROVINE RIMASTE DALLE CIVILTA' DEL PASSATO E MONUMENTALI COSTRUZIONI DI TEMPI "DEI VECCHI CATTIVI TOTALITARI" - QUALCOSA CHE ESISTE E IMPRESSIONA ANCORA, MA A PRESCINDERE DALL'USO INIZIALE. COME VEDI LA VOSTRA MUSICA IN QUESTA LUCE?
KC - A volte vorrei immaginare la nostra musica adatta ad una fredda spiaggia bianca e nera, da qualche parte accanto un mare del nord. A volte - ma proprio per un attimo - è come vedere una bellissima ragazza camminare al rallentatore e sudare da qualche parte intorno ad una città sul mare in una calda estate, senza suoni tutto attorno. Altre volte mi ricorda i film di Kubrick in generale o proprio le cose che hai menzionato, specialmente nel passato. Ma principalmente, penso che è una "strana musica pop" fatta da tre gatti paranoici!!!

HA-HA. PER ME LA PARANOIA E' STRETTAMENTE CONNESSA CON LA ROBA DEI GRUPPI PUNK MATTI CON LA POLITICA O CON QUEI TIZI METAL ANTICRISTIANI ASSETATI DI SANGUE. MA LA DOMANDA E' - SONO QUESTE LE COSE CHE REALMENTE TEMI PER I KIRLIAN CAMERA?
KC - Temo che al nostro pubblico sia negato il partecipare con noi, perché questa situazione rischia di cancellare concerti su concerti. Diamo davvero molta importanza nel fare spettacoli live, poiché ci sentiamo bene sul palco a suonare le nostre cose, così... capisci che questo è un cattivo momento, principalmente perché i nostri "nemici" hanno il grande potere dei media, e non abbiamo grandi possibilità per rispondere alla loro cieca ottusità.

LA TUA PROFEZIA PER IL FUTURO DEI KIRLIAN CAMERA, E - SE LA GLOBALIZZAZIONE NON TI SPAVENTA - DELLA MUSICA, DEL GENERE UMANO?...
KC - La globalizzazione non mi spaventerebbe molto, se intendiamo un "mondo aperto mentalmente", ma temo che quella parola nei fatti significhi cose terribili come ad esempio "Capitalismo". Riguardo i KC, che è sicuramente un campo più semplice di cui parlare, ho paura che non diventeremo ricchi! Comunque, vedremo, così nel frattempo immagino che il nuovo album finirà per diminuire il numero dei nostri ascoltatori e aumentare il numero dei nemici, ah, ah, ah!!! Che mondo meraviglioso!! Proprio divertente!!!

E' TUTTO. A TE LE ULTIME PAROLE...
KC - Abbiate un bellissimo sogno. Non lasciate che qualcuno ve lo rubi. Wow, non suona meraviglioso?!? GIUSTIZIA!

Originariamente l'intervista è stata pubblicata in russo sulla rivista STIGMATA nel Novembre 2000.

  • Nihil

  • Taken from: http://stigmatamag.narod.ru/kc.htm

  • Italian translation: Adalberto Orrigo - 26.11.2004